martedì 26 gennaio 2010

Istruzioni?

Beh un ''veterano'' di autolesionismo, se così si può dire per sopravvivere deve aderire a una serie di azioni? tattiche? Quello è.
Nascondere il lavoro fatto:
- Manicotti tutto l'anno
- Zone nascoste (se non si è impegnati con qualcuno o comunque si evitano contatt stretti)
- Maniche lunghe (anche se in estate a 40 gradi non è il massimo..)
- Eventuali distorsioni, o qualcosa del genere.
Disagi:
- Se si è sensibili al caldo, è dura
- Bruciore post-macello nel luogo sacrificato (ma anche non-disagio)
- Scordati il mare, la piscina, e qualunque attività che preveda l'essere scoperti
- Correrai sempre il rischio di perdere qualcuno
Reazione della gente alle cicatrici
- Ma che hai fatto?
- Che schifo!
- Che ti è successo?
- Chi è stato?
- Come te li sei procurati?
Risposte (ricordare sempre che la gente spesso da più importanza alla domanda, per cui la risposta, riceva poca attenzione)
- Niente
- Non ricordo
- Il gatto ( da evitare coi conoscenti stretti)
- Caduta in un cespuglio (E ci credono!)
- Cosa? Ah! Niente
- Cambiare discorso velocemente
- Boh
- Il coniglio (Da me usata spesso)
Reazioni della gente se intuisce il tutto
- Ma sei emo?!?!? (capitato)
- Ma che combini adesso? (Questa l'ho provata, da parte di mia madre, cazzo che comprensione!)
- Oddio!
- Madonna!
- Cacchio!
- Che schifo! (sucesso)
Ecco un breve testo; magari un'altro giorno lo continuerò..

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