giovedì 9 dicembre 2010

Le.

Le mie braccia bruciano, forse perchè brucia ciò che ho dentro.
Il tutto mi sta dilaniando.

mercoledì 17 novembre 2010

Non guardatemi, tenete i vostri occhi lontani, i vostri sguardi.
Io non esisto, io vivo dentro quest'involucro, perciò continuate pure la vostra strada, ma nessuno si giri. Non cercate di entrarmi dentro.
Distanza, non voglio contatto, solo distanza.

martedì 26 ottobre 2010

Cosa sono?

Che cosa sono diventata?
Il velo dell'apatia si è insidiato in me, fin troppo.
Sembra di annaspare attendendo solo che l'acqua mi inghiottisca. Non ho ossigeno, non riesco a respirare, non ho nulla.
Sto colando a picco. Se non posso fermarmi, almeno mi finisca in fretta.

venerdì 22 ottobre 2010

perchè?

Perchè siete tutte così belle?
Così perfette, così magre?
Perchè non posso essere una di voi?
Venderei l'anima al diavolo, ma continuo ad allargarmi.
Vorrei sapere cosa si prova ad essere magre, ed invece il vostro è un universo parallelo.
Imperfetta, fino alla morte, per sempre.

mercoledì 20 ottobre 2010

scarnificazione

tatuaggi a scarnificazione, interessante il concetto.
Forse domani ne farò uno, da sola, ovviamente.

sabato 16 ottobre 2010

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Ho perso il controllo, non riesco a non mangiare.


aiuto

venerdì 15 ottobre 2010

mh..

Non badate alle divagazioni della mia mente qui a seguito.
Vi capita mai di sentire un feeling assurdo nei confronti di una persona che nemmeno conoscete? A me si, boh, forse sono i suoi occhi.
Mi rendo conto che questa è paranoia ma porca miseria, se lo vedeste davanti.
E non vi parlo di uno dei soliti fighetti tutti fashion, no, vi parlo di una persona, di un uomo, che non avrà nulla di bello ma ai miei occhi è stupendo. La sua voce, i suoi occhi, i suoi capelli e le sue labbra. Merda come mi piace. Avete presente il testo di Shy, dei Sonata Arctica? Ecco, è identico.
Cristo, che infantile stupida ipocrita che sono, Prima o poi cercherò di parlargli, promesso.

venerdì 8 ottobre 2010

informazione

Sono i miei commenti che si eliminano automaticamente dai vostri post o è normale non vederli?o.o

martedì 5 ottobre 2010

Motivazioni

Datemi delle motivazioni per dimagrire e ve ne sarò grata, sono nello stato mentale giusto, forse riuscirò a mantenerlo.
Motivazioni, vi prego, motivazioni..

lunedì 4 ottobre 2010

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Dimagrisco.
Va tutto bene.

venerdì 1 ottobre 2010

Formaggio,

da oggi basta.
Veganismo, arrivo.

giovedì 30 settembre 2010

Mi sento bene

Che strano, ci vuole poco.
Una giornata diversa dalle altre, in posti dimenticati da dio con un amico (possiamo chiamarlo così?) mi piace parlare con lui, mi fa bene.
Ma perchè ha perso un pomeriggio con me? nemmeno ci conosciamo molto.
Mi ha fatto stare bene.

martedì 28 settembre 2010

mercoledì 15 settembre 2010

-

Estirpatemi l'anima..

Vorrei

essere piccola, poco ingombrante. Vorrei sentire le ossa ad una ad una..
Perchè non riesco più a non mangiare?

lunedì 13 settembre 2010

Diamoci un taglio.

Massì, ho tagliato i capelli, e la cosa mi sa tanto di cazzata.
La consolazione è l'aver tagliato quella sorta di paglia che avevo al posto dei capelli.

sabato 11 settembre 2010

Magari non c'entra.

Ma mi va di consigliarvi un libro.
Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero, di Vasco Brondi, sono solita amare i classici. Ma questo libro è e rimarrà uno dei più belli che io abbia mai letto. Penso sia difficile da trovare, perchè è poco conosciuto, quindi se volete potete benissimo contattarmi, ce l'ho in pdf, e mandarvelo non mi costerebbe nulla.

giovedì 9 settembre 2010

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''Se non sei magra non sei nessuno''
Devo mettermelo in testa.

Curano i corpi

mentre le loro menti deperiscono.

Forse

forse ho trovato la mia strada. Guardia forestale? mi suona bene. Boh, mi piace come idea, chi lo sa? Turni di notte, vivere di notte.
P.s. l'ho visto con la sua ragazza, occhiate di ghiaccio. In fondo, contento lui..

martedì 7 settembre 2010

-

Ed è in questi momenti che vorrei che la lama affondasse di più, troppo.
E in questi momenti vorrei cancellare tutto e avere delle braccia, delle gambe nuove, e pulite.

sabato 4 settembre 2010

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Giornata con un'amica e il fratello, tutto perfetto. L'accompagno a casa, giusto per fare una passeggiata.
Un incrocio. Mi volto, c'era lui. Non pensavo potesse farmi effetto il rivederlo..
Ingenua. Sul viso avevo un qualcosa che avrebbe dovuto assomigliare al disprezzo.
Avrei voluto sparire, avrei voluto stringerlo. Non un saluto.
Ma non raccontiamoci palle.
Ti rivvorei e basta.
Ma tu già hai trovato la nuova dolce compagnia.
Beh, buon per te.

domenica 29 agosto 2010

Smettere di vivere.

Chiedo tanto?

sabato 21 agosto 2010

Autocontrollo.

Non devo mangiare. Posso farcela.

giovedì 19 agosto 2010

Mh..

Cosa sono quei segno sul braccio?
Fatti in spiaggia.
Come no.
Il massimo della comprensione di mia madre, vabbè. Comunque, mi piacerebbe perdere almeno 6 kili prima di tornare a scuola.. E questo pensiero ce l'ho in mente da qualche giorno. Beh perchè no? potrei fare un periodo da vegana (da latto vegetariana non cambia poi molto) e dimagrire così non è nemmeno tanto difficile.
La fame che sento mi piace.. Il controllo, la debolezza da fame.. Ecco che i vecchi ricordi tornano alla mente.
Questa volta voglio abbandonarmici.

sabato 14 agosto 2010

..

E mi accorgo di non avere basi ne certezze, mi sento come un acrobata inesperto e inerme che cammina su una corda, sospeso nel vuoto.
Mi sento come un bastoncino secco collegato dall'ultimo filo di corteccia al suo albero, sospeso nel vuoto, e che aspetta solo di cadere.
Come una donna che perso il suo amore, sta ritta davanti un dirupo, aspettando solo il coraggio di lanciarsi.
E sto cadendo. Sto cadendo un'altra volta.

domenica 8 agosto 2010

venerdì 6 agosto 2010

Bell'anniversario di merda.

''Buongiorno sei sveglia? Dovrei parlarti di persona..''
''Buongiorno orso dimmi..''
''Eh te lo vorrei dire di persona se è possibile..''
''Accennami..''
''Non sento più quello che sentivo prima..Ti prego non mi insultare.. non sono cose che amo dire così però..''
''Capisco..''
''Però voglio una cosa.. che tu faccia ugualmente parte della mia vita..Ti voglio come amica.. Ci sarò sempre per te..''
''Forse è meglio di no..''
''Perchè no ti prego.. non ti meriti di essere presa in giro..''
''Non sono stata presa in giro..''
''Non ti ho mai presa in giro..''
''Meglio così..''
''Se vuoi te lo dico anche di persona.. so prendermi le mie responsabilità..''
''Meglio di no..''
''Come vuoi.. pensa a quello che ti ho detto.. non odiarmi..''
''Perchè non ti piaccio più?''
''Non sei tu.. sono io.. non provo più il sentimento di prima e non ti voglio illudere.. scusa..''
''va bene..''
''Non odiarmi ti prego..''
''non ti odio..''
''Non mi eliminare..''
''In che senso?''
''Vorrei la tua amicizia.. è molto importante per me''
''Non lo devi dire solo perchè ti senti in colpa..''
''Non lo dico solo perchè mi sento in colpa..''
''Se lo dici perchè hai paura che io faccia scenate lascia stare, non ne farò..''
''Non è quello potresti anche farle e avresti ragione..''
''Non ne farò..''
''Va bene..''
''Si.. allora addio..''
''Vuoi proprio scartarmi?Va bene.. Rispetto la tua decisione.. Addio.. mi dispiace veramente..''
''In che senso scartarti?''
''Non vuoi nemmeno la mia amicizia..''
''Magari tra un pò di tempo.. ora non ci riesco..''
''Va bene.. come vuoi tu..''
''ok..''
''Sai dove trovarmi..''
''Anche tu..''



Ora non sento più niente..

mercoledì 4 agosto 2010

Temporale.

Fumarsi una sigaretta e vedere lampi e pioggia cadere, e sentire i tuoni che spaccano i timpani è bello.
Che tristezza, che maestria.
Rumori rimbombanti, tregua, lampi, tutto si rischiara. Ancora tuoni.
C'è un piccolo temporale anche dentro di me.

sabato 31 luglio 2010

Astinenza

Ho bisogno di quella stramaledetta lametta.
Ne ho bisogno, ma posso resistere. Ma lui se ne accorgerebbe, e non mi va di buttare tutto all'aria. Si tratta solo di autoconvinzione e posso farcela.
Piuttosto, gran bella novità, ho capito cosa mi accade e si chiama ''prosopagnosia'', l'incapacità di riconoscere i volti. Ciò significa che non riconoscere la madre e il ragazzo, per non parlare delle conoscenze è ''normale'' (per quanto possa esserlo).

martedì 27 luglio 2010

-

Non mi piace la suddivisione delle giornate.
Sono troppo corte, dovrebbero essere di almeno 28 ore, 18 ore di veglia e 10 di sonno.
Non riesco a seguire il ritmo del strette 24 ore che mi sono concesse.
Voglio dormire, voglio solo dormire.
Una semplice paura ti trascina via, una mente aperta l'ha cancellata oggi.
Nelle tue parole c'è una canzone silenziosa, nella tua mente c'è un gusto diverso.
Questa è la vita su marte.

Mary era una ragazza diversa, aveva una cosa per astronauti, Mary era il tipo di ragazza a cui piaceva giocare molto. Mary era una santa ragazza, il padre le faceva passare l'appetito. Mary era il tipo di ragazza a cui piaceva andare in pezzi.
Dimmi, hai visto il suo viso?
Dimmi, hai sentito il suo profumo?
Dimmi, qual è la differenza?
Non sono tutti uguali dentro?
Buddha per Mary, eccolo.
Mary era un'acrobata ma sembrava che riuscisse più a respirare Mary stava diventando tutto quello che non voleva essere. Mary aveva le allucinazioni e vedeva il cielo sul muro Mary era il tipo di ragazza a cui piaceva volare
Dimmi, hai visto il suo viso?
Dimmi, hai sentito il suo profumo?
Dimmi, qual è la differenza?
Non sono tutti uguali dentro?
Buddha per Mary, eccolo
Buddha per Mary, eccolo

Questa è la vita su marte.

Lui disse: "riesci a sentirmi, stai dormendo?"
Lei disse: "mi violenterai adesso?"
Lui disse: "lascia la politica agli uomini pazzi"
Lei disse: "credo nelle tue bugie"
Lui disse: "c'è un paradiso al di sotto di me"
Lei disse: "sono destinato a sanguinare?"
Lui disse: "farai meglio a pregare Gesù"
Lei disse: "io non credo in Dio"

Mary era una ragazza diversa, aveva una cosa per astronauti, Mary era il tipo di ragazza a cui piaceva giocare molto. Mary era una santa ragazza, il padre le faceva passare l'appetito. Mary era il tipo di ragazza a cui piaceva andare in pezzi.

Una semplice paura ti trascina via, una mente aperta l'ha cancellata oggi.
Buddha For Mary-30 Seconds To Mars.

martedì 20 luglio 2010

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E sto diventando stupida, troppo. La mia banalità mi sta uccidendo.

giovedì 15 luglio 2010

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E vorrei solo che a me ci tenessi un pò di più..

martedì 13 luglio 2010

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Come una stretta al cuore. Mi manca il respiro, davvero. Non capisco come possa averlo perso, non capisco come possa essere successo.
Ricordo tutte le cazzate fatte assieme.. I pugni, le risate, le foto, i sorrisi..
Sembra tutto terribilmente lontano, troppo. Sento che sta male.
Avvicinandomi avrei paura di farlo soffrire, che procedimento delicato..
Vorrei parlarti ma ho paura, amico mio..

venerdì 9 luglio 2010

A modern myth

Did we create a modern myth
Did we imagine half of it
Would happen in a thought from now

Save yourself
Save yourself
The secret is out
The secret is out

To buy the truth
And sell a lie
The last mistake before you die
So don't forget to breathe tonight
Tonight's the last so say good-bye

The secret is out

Good-bye

30 seconds to Mars, bella, bella canzone.

lunedì 5 luglio 2010

Si.

Bel passatempo vomitare

venerdì 2 luglio 2010

ecco

Se volete un corso sul buttare le giornate prendete pure spunto da me.
Lui lavora. Lavora e basta. Io mi svegli all'una e non faccio un cazzo, aspetto solo il pomeriggio per vederlo. Ci si vede 10 minuti al giorno, oggi nemmeno (ringraziare che abita a 300 metri da me eh). Incredibile ma la mia asocialità è arrivata a vette altissime. Mi è rimasto lui ed un'amica che non vedo da 3 settimane e che sta diventanto una troia. Il mio amico? Boh. Improvvisamente ha iniziato a uscire con altra gente e a infamarmi, il tutto appena dopo essermi fidanzata. Gelosia? Quelli che lo conoscono dicono che è così. Fantastico. Ma non lo lascerò andare, ci tengo troppo a lui.
E ora aspetto domani, per vedere lui, forse.

mercoledì 30 giugno 2010

Già

Sto con lui, da esattamente 3 settimane e 3 giorni, bene.
Non avrei mai pensato di riuscire a stabilire un legame umano così stretto, perlomeno non così in fretta, è stato piuttosto inprovviso. Comunque va bene così, anzi, sono contenta. So che non sarà il fatidico ''per sempre'' ma voglio riportare questa frase: ''Penso che un tuo bacio possa valere le magerie in cui un giorno, forse, mi lascerai..'' Non ricordo di chi è, ma ha un senso molto profondo ed esprime ciò che penso.

lunedì 24 maggio 2010

Perchè sono così?

Non c'è logica. Non ne ho. Domani, un appuntamento (precipitazioni nevose in vista).
Lui, dolce, non bello ma in fondo chissenefrega. Io felice.
E perchè ora piango?
La stupidità non ha limiti..

sabato 22 maggio 2010

Bastarda.

''Fanulo te e che ti ha fatto, ma muori.''
Non trovate dolcissima la mia mamma?
Perfetto.
Va bene così.
Non mi farò più nessun genere di problema, non per te, non mi interessa più.
Non aspetterò che tu abbia trovato qualcuno, non aspetterò che tu abbia raggiunto ogni tipo di stabilità, quando arriverà il momento tutto di me finirà, e ricorda, che me l'hai augurato tu.

lunedì 10 maggio 2010

.

Quando finirà questo incubo?
..Quando finirà?

sabato 24 aprile 2010

E almeno riesco a piangere..

Ma perchè i pensieri dei maschi vanno sempre a parare lì. Di tutti i maschi che ho conosciuto, perlomeno.. Bah, che schifo. E dico così senza pensare che se fossi nata con un altro sesso avrei seguito la stessa filosofia di vita. Vabbè.
Mi viene da chiedermi se ne vale davvero la pena..
Cazzo, dovrebbero smettere di raccontare alle bambine il ''e vissero felici e contenti'', dovrebbero smettere di raccontare storie sul principe azzurro che arriva col cavallo bianco a salvare la principessa per poi stare insieme tutta la vita, dovrebbero raccontare invece che il principe è arrivato per farsi la principessa, che il principe si fa le dame di compagnia delle principesse. Perchè non raccontano questo? Beata innocenza..

E la mia mente? Vorrei poterne fuggire, vorrei nascondermi sottoterra, ma me ne libererò un giorno, ossì.
Ogni giorno che passa quel dolce pensiero mi invade la mente, succederà e non vedo l'ora.
E per fortuna riesco ancora a piangere..

martedì 20 aprile 2010

Mah

Ed è incredibile notare quanto mi sta sui coglioni la gente,(è reciproca la cosa eh)non la reggo proprio più questa cosa.
Da non so più quanti giorni ormai mi dibatto in disperati sbalzi d'umore, e questa cosa proprio non la sopporto, ora sono nella fase odio, paranoia e nervosismo.
Bella merda.
Fatto sta che più vado avanti più mi rendo conto dell'inutilità nel cercare qualcuno che capisca. Tanto andrebbe sempre a finir male, vabbè che non vi è nulla da perdere, ma che tristezza però.
Mi servirebbe una vacanza, da sola.

domenica 11 aprile 2010

Brucia..

Fa male, non riesco a tenere la gamba sotto le coperte.
E ti sta bene piccola stupida, avresti dovuto immgaginarlo.

sabato 10 aprile 2010

E sono un'ipocrita anch'io

Vado in giro a parlare d'ipocrisia quando sono la prima ad essere ipocrita. Ahi ahi, perdo colpi. Il mio amico sta male, parlavamo di suicidio, pensava di farlo.
E io a ribattere di stare tranquillo, che ciò che cerca arriverà,che magari la morte non è la fine del dolore. Ahahah dovessi rileggermi mi verrebbe solo da ridere.
E parlo di coerenza quando vado in giro a predicare bene mentre i miei pensieri ci si contrappongono terribilmente?
In fin dei conti che avrei dovuto fare, incoraggiarlo? Dirgli che la vita fa schifo, che farebbe meglio a farla finita? Forse sarebbe meglio, ma non ne ho il coraggio.
Nel frattempo oggi parlavo con un ragazzo, mi ha fatto ridere, credo si rispecchi un pò in me alle prime armi.. Lo vorrei come amico, chissà.

venerdì 2 aprile 2010

Boh

Premetto, sbalzi d'umore di merda.
Sono tornata ieri da Torino, bella gita, davvero, sembravo un'altra persona..
Il tornare ha fatto schifo.
Ieri a mezzanotte ho ricevuto la chiamata di mio padre ubriaco, ma che carino!
Oggi mi ha promesso che non l'avrebbe più rifatto. Patetico, davvero patetico.
Resta comunque convinto che io gli creda.. Bah. Addirittura è riuscito a farmi piangere, quanto sono stupida.
Mi ha aggiunta un ragazzo, un uomo meglio su facebook, sarà stupido ma se fosse qui ci penserei seriamente.
Ha 9 anni più di me, ciò mi piace molto, è un autolesionista, violento nei propri confronti.. Gli ho chiesto il perchè, e la risposta mi è piaciuta, vorrei conoscerlo di persona.. Chissà, mai dire mai, no?
Come sono fatta male.. Cerco le persone che peggio, le persone degradate, e se poi stanno male soffro; bah..
E vorrei farla finita.

Oggi mi sono pure medicata il braccio.. ma dove sto finendo?

sabato 27 marzo 2010

Nulla

Spegnermi lentamente, lucida fino alla fine, Il sangue fuoriesce dal mio braccio, velocemente, irrefrenabile, come ultima immagine il sangue,il mio, nulla tornerà, è finalmente l'ultimo giorno, d'inverno, e sentire il freddo che penetra fino alle ossa, la schiena schiacciata contro l'asfalto, sola, completamente sola, tutt'intorno i gabbiani che volano tranquilli, nei pressi della spiaggia. Mi ricongiungerò al dolce nulla. La vista si annebbia, la testa gira, si perde tra i voli dei gabbiani, finalmente tutto si attutisce, qualcuno si accorge di me, fortunatamente non possono più fare nulla.. Non sento più, e buonanotte piccola, buonanotte per sempre. E nessun rimpianto, nessuno da lasciare incustodito. Ecco cosa vorrei, ecco l'immagine che mi perseguita, ecco come vorrei morire, o come morirò.

martedì 16 marzo 2010

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Vorrei dormire.
E non svegliarmi più.

venerdì 12 marzo 2010

Senso

Tornata da 7 giorni di vacanza dai nonni (finalmente). Che poi mi ritrovo il pc rotto e quello nuovo non funzionante, vabbè, non voglio scrivere di questo..
L'altro giorno, guardavo le foto di famiglia, le foto di mia zia e di suo marito, cavolo che belli, pensavo, vorrei essere così.
Le foto continuano, ce n'è una strappata, capita penso, volta pagina, foto strappate, un'altra pagina, altre foto strappate.
Come mai sono strappate? Chiedo a mia madre, Lui era nervoso, risponde lei.
Hanno 40 anni, 3 figli. Le foto erano tante, strappate con rabbia..
Ha fatto male, ma almeno ho pensato. Non conosco nemmeno una coppia felice.
Quindi, che senso ha sposarsi, fare figli, vivere il resto della vita accanto una persona quando è solo questione di tempo per il declino?
Che senso ha amare una persona i primi anni e finire per stare insieme solo per i figli, prendere anti depressivi per non pensare che la tua vita è finita, vivere per un figlio che rigorosamente è dalla parte del padre che ti tratta male, o essere costretta a lavorare perchè ''non si sa mai'', non avere la certezza, essere morti dentro.. La vita è finita, il futuro? anni decenni accanto alla persona che si è trasformata in ciò che odi di più..
Se pure l'amore nel 90% dei casi svanisce, che senso ha continuare? me lo chiedo troppo spesso, oramai e la risposta è quel che è.

lunedì 22 febbraio 2010

Che schifo

A metà pomeriggio la geniale idea, hai una settimana di tempo prima di doverti di nuovo esibire mezza nuda davanti a tutti, torturati un pò.
Detto fatto, poche mosse e la gamba gronda sangue, quasi a sembrare opera del macellaio, in fin dei conti è il prezzo per esibire la maglietta a maniche corte (e oggi mi piaceva stare così, non importa ciò che pensano tutti).
L'astuccio mi attende, con la sua squallida battuta in copertina, l'astuccio che chiuque entri nella mia camera conosce. Inizia la ricerca, tra le matite, i pennarelli, le forbici.. trovo l'''arma'' e comincia il lavoro.
Il primo, merda. Troppo profondo, la cicatrice sarà orribile. Il secondo, il terzo, il quarto, mi piace, scende il sangue, è bello, ancora, si ancora.
Finisce, il senso di soddisfazione guardando le mie gambe se ne va, lascia il posto ad altri pensieri, e allo schifo.
Bene, e oggi è andata, o quasi, aspetto la doccia, si scioglieranno tutte le ''crosticine'' e ricomincerà a sanguinare.. farà male, l'acqua bollete sulle ferite fa male, odio quando sanguina a lungo.
Chissà se dormirò, spero di non dover dormire a pancia in sù, tanto non ci riuscirei.
E l'unica cosa di cui ho voglia adesso è vomitare, svuotarmi da tutto, restare in apnea.

martedì 16 febbraio 2010

Rabbia

Una giornata di merda, senza tanti giri di parole.
Non ho dormito, oramai le pastiglie non fanno più effetto. Oggi ho incontrato mio padre, che schifo. Merito di mia madre, che ancora non riesce a dirgli no, e vabbè, venendo a conoscenza del fatto che non ho mangiato (che strano eh, se arrivo a casa all'1 e 25 non vedo come possa essere da te in 5 minuti e aver pranzato, ma vabbè) mi ha chiesto se volevo mortadella o salame; che padre attento e premuroso!
Non si fosse scordato che sono vegetariana.
La serata ancora più schifosa, mia madre sclerante, come al solito, le ho rinfacciato alcune, e dico alcune, delle sue mancanze e la colpa ovviamente è mia. Sto prendendo in considerazione l'idea di andare a vivere da mio padre, tanto basterebbe far finta di studiare in camera, per non incontrarlo; si vedrà.
Non so se è il sonno o la rabbia, l'isteria.. non lo so; ho solo una gran voglia di impugnare le mie lame..
Come dice una canzone degli afterhours: ''stringi ancora tra le mani le tue lame stanche'' ancora, ancora, ancora, come se risolvesse qualcosa, ed il bello è che me ne rendo conto, e non provo altro che disgusto guardandomi le braccia, quei schifosi segni.. Se ne uscirò magari vedrò come rimediare.

lunedì 15 febbraio 2010

E il tempo passa..

Premetto, avranno capito tutti che coi titoli non ci so fare, è che non trovo le parole adatte a riunire le cose che mi girano per la testa..
Sono ormai da anni nel giro dell'autolesionismo, perlomeno nel gesto esplicito, poi se vogliamo contare i morsi che mi davo già da quando avevo 5 anni, allora è un altro discorso. Ma non è solo questo.. Mi sembra ieri il primo taglio, mi sembra ieri il primo giorno di scuola, mio padre ubriaco, le risate d'estate, gli amici, la prima sigaretta, il primo alcolico..
E ora cosa sono? Tiriamo le somme, cosa sono? nulla.
Da ragazza estroversa secchiona e solare sono passata a una cazzo di depressa autolesionista e fumatrice, che schifo.. E ogni tanto mi chiedo come posso essermi ridotta così.. Ma vabbè.
Coerenza non c'è, ma ho una gran voglia di passeggiare co una maglietta a maniche corte.. Di mettermi in costume, a prendere il sole, come tutte le persone, a volte vorrei essere come loro, vorrei esserlo però senza scordare ciò che penso della società, ma sto vaneggiando di nuovo. Meglio troncare il discorso qui.
E oggi l'ho visto, che bella sensazione.. adoro quando sorride, ho deciso, gli parlerò, non so come, ma in fin dei conti che ci perdo?
Freud direbbe che mi ricorda la figura paterna, o che comunque tende ipoteticamente (si scrive così spero) a rimpiazzarla.
Mi hanno sempre attirato gli uomini più grandi, e lui attira parecchio..

venerdì 12 febbraio 2010

E oggi sono felice

Già, strano, un evento più unico che raro, ma mi fa stare bene.
Il motivo? magari in realtà è un'immensa cazzata, magari mi sto facendo troppi film mentali.. ma mi piace credere che qualcosa ci sarà.
Questa mattina ero incollata al termo, e arriva lui, inizio a sorridere istericamente, non volontariamente, è che mi capita così..
E lui mi ha sorriso, dio, sì.
Mi sembra così strano.. era la prima volta che lo vedevo sorridere, ed è davvero bello, (perlomeno mi piace). Che bella sensazione, non me lo sarei mai aspettata..
Sembrerò stupida, ripeto, ma mi ha fatta stare benissimo. All'intervallo sono passata per la sua classe, da in fondo al corridoio mi guardava, e intensamente.. chissà.
Lunedì ci sarà il palio scolastico, che stress. Chissà, magari lui partecipa, mi piace studiare le persone. Ho ancora una bella lista in sospeso di persone da conoscere, e per ora sono a zero, vabbè troverò un espediente.
Il 14 sarà san valentino, prepariamoci ad un altro senza nessuno accanto.. vabbè.
La mia consolazione è che viene di domenica, e non sarò costretta a guardare le facce felici di tutte le ragazze.
Ho il cervello in tilt.. meglio che smetta di scrivere.

mercoledì 10 febbraio 2010

Quando non si ha nulla da fare..

Dovrei essere a letto, ma anche no. Mi ritrovo ancora al computer a controllare quante possibilità di neve ci sono per domani, spero di rimanermene sotto al letto che ne andare a scuola.. Banale ma così è. Nel frattempo ascolto musica, sento le maledizioni che mi mandano i vicini di casa risiedenti sotto il mio appartamento; ma in fin dei conti possoo anche sopportarlo no?
Pensavo a quanti aspetti possa prendere la vita..
Puoi avere una vita di merda, una vita felice, una vita avventurosa.. Ho sempre pensato che certe persone non vivessero, che la morte non sia semplicemente uno stato fisico ( ovviamente frutto di anni e anni di viaggi mentali).
Molte persone, la maggior parte, si ''adagiano'' alla società, non hanno stimoli, prendono esclusivamente ciò che viene, ma come biasimarli, nel mondo di oggi è come se la tua vita fosse già pronta, come se fosse tutto già scritto (da altre persone però). Anche per questo adoro i tempi del rock, l'aria di ribellione che si respirava a quei tempi, ora invece l'importante è conformizzarsi.
E poi ci lamentiamo perchè Morgan ha detto a un giornale (anche se, bisogna vedere in che modo) che fa uso di stupefacenti.
Ovviamente, lo si censura, è un cattivo esempio da seguire, è ''un rifiuto'' della società. Questo è il meccanismo. A qualcuno è venuto in mente che anch'egli è figlio della società, che è il frutto di una società? Certo che no.
Eliminiamolo da Sanremo, problema risolto.
Siamo circondati da un'ipocrisia e da un perbenismo osceno, la gente prima di parlare, di fare qualcosa dovrebbe andare più affondo, se proprio bisogna dare un buon esempio ai giovani, aiutiamolo no?
Vabbè, questo è cio che penso io.

martedì 2 febbraio 2010

...

E lui è li, 3 metri, forse 4,ma mille anni di distanza.
Aria stanca, è esausto. Attende assorto chissà in quali pensieri, attende che la macchinetta del caffè faccia il suo dovere, e rimane assorto.
Arriva il suo amico, si gira, parla, si gira verso di me, incontra il mio sguardo e si rigira. La macchietta ha finito, se ne và, passo lungo, veloce, capelli al vento, poco curato, orribilmente indifferente, tutto scivola via..
Il sogno svanisce, entra il professore in classe, chiude la porta.
Un'altro giorno senza lui, quei pochi secondi mi bastano, ormai mi bastano.
Intervallo, e trasciniamoci lenti verso il termosifone, l'unica cosa capace di scaldarmi. Arriva lei, via coi discorsi filosofici alternati al suo grande fratello, faccio finta di ascoltare, basta annuire.
Finisce l'intervallo, chissenefrega, meglio stare con lei che nella prigione.
ma ormai è passato troppo tempo, torno in classe, il prof mi rimprovera, non lo degno nemmeno di attenzione.
Passa la 4° ora, la 5°, niente di particolare.
5° ora, oggi si esce prima, bene.
Indosso la giacca, ed esco fuori dalla porta, in fondo al corridoio lui, si gira di scatto; rimane girato.
Torno in classe, suona.
Si esce, precipitandoci come una massa informe verso il pullman, se no non troviamo i posti.
Pieno di coppiette, ragazzi che si baciano, si abbracciano; e io lì, camminavo, pensavo: non prenderò parte a questo mondo.
Lascerò correre, ancora qualche anno, non posso perderci nulla..
E domani si ripeterà, tutto, uguale. Non reagisco più, ma va bene così.

martedì 26 gennaio 2010

Istruzioni?

Beh un ''veterano'' di autolesionismo, se così si può dire per sopravvivere deve aderire a una serie di azioni? tattiche? Quello è.
Nascondere il lavoro fatto:
- Manicotti tutto l'anno
- Zone nascoste (se non si è impegnati con qualcuno o comunque si evitano contatt stretti)
- Maniche lunghe (anche se in estate a 40 gradi non è il massimo..)
- Eventuali distorsioni, o qualcosa del genere.
Disagi:
- Se si è sensibili al caldo, è dura
- Bruciore post-macello nel luogo sacrificato (ma anche non-disagio)
- Scordati il mare, la piscina, e qualunque attività che preveda l'essere scoperti
- Correrai sempre il rischio di perdere qualcuno
Reazione della gente alle cicatrici
- Ma che hai fatto?
- Che schifo!
- Che ti è successo?
- Chi è stato?
- Come te li sei procurati?
Risposte (ricordare sempre che la gente spesso da più importanza alla domanda, per cui la risposta, riceva poca attenzione)
- Niente
- Non ricordo
- Il gatto ( da evitare coi conoscenti stretti)
- Caduta in un cespuglio (E ci credono!)
- Cosa? Ah! Niente
- Cambiare discorso velocemente
- Boh
- Il coniglio (Da me usata spesso)
Reazioni della gente se intuisce il tutto
- Ma sei emo?!?!? (capitato)
- Ma che combini adesso? (Questa l'ho provata, da parte di mia madre, cazzo che comprensione!)
- Oddio!
- Madonna!
- Cacchio!
- Che schifo! (sucesso)
Ecco un breve testo; magari un'altro giorno lo continuerò..

martedì 19 gennaio 2010

Prevista gita scolastica

Un'intera giornata a Bologna, per non parlare della forse-gita a Torino,ma pensiamoci a tempo debito.
Mi suona strana l'idea di passare un'intera giornata con quella classe, già, quella.
Andiamo a visitare un centro di smistamento, spero si dica così, degli ebrei.
Certo che, bel coraggio, portare una classe come la nostra in un posto serio, speriamo che atteggiamenti idioti non si consumino in quel posto.
Vabbè, posso sopravvivere, perlomeno ci provo.
Si parte alle 8, consolante, non dovrò andare a scuola in macchina. Il ritorno è previsto per le 18.00, e qui viene il più bello, dovrò farmi 40 minuti di macchina con mio padre, che schifo.
Dirò che è mio zio. Mi vergogno di lui, già, che figlia indegna!
Vabbeh, terzo ostacolo: il pranzo. Eh eh eh si ricomincia con le domande stressanti e le occhiate stranite, vabbè, ''non ti curar di loro ma guarda e passa'', da tenere a mente questa frase!
Chissà se qualcuno si sedrà vicino a me in pullman, dovrei essere io a sedermi vicino a qualcuno.. ma giuro non ci riesco, non riesco ad avere contatti con nessuno, a parte che con lui, il mio amico..
Questa mattina stavo con la ragazza dell'intervallo, mi ha toccato la felpa, sarò esagerata ma mi da fastidio.. la trovo come un'invasione, eppure tutte le ragazze della classe si sbaciucchiano in continuazione tra loro.. ma con me proprio non attacca, vabbè.
Vorrei vivere sopra un ghiacciaio, senza contatti umani, senza bisogno di sforzarmi ogni volta a sorridere come un'idiota alle battute ancora più idiote degli altri, vorrei non dover salutare nessuno forzatamente, vorrei immergermi nella musica e nei miei pensieri, vorrei nessuno mi interrompesse.
Oggi guardavo rock deejei ( o come cacchio si scrive), profondamente stressata dalle stupide canzoni immesse in quel cacchio di programma (che come non bastasse dura 40 minuti netti) vabbè, vedo il cantante del teatro degli orrori, un'intervista (davvero gradita), parla della sua musica, musica di contenuto la chiama, vero, e parla della società di oggi, parla di un degresso (si dice così?) delle persone, della crescita individuale, diceva di essere meravigliato che tante persone lo appoggiassero, che molte persone volessero estraniarsi da superfacialità e stupidità, già.. ma dove sono queste persone?
Non riesco a trovarne.

lunedì 18 gennaio 2010

Eppure mi manca..

Chissà, forse è la distanza ma mi manca.. lo conosco da 8 anni ormai, normale no?
Non è possibile, l'unica persona con cui potrei stare bene se n'è andata, trasferito.
2 volte al mese non è il massimo ma accontentiamoci.
Telepatismo: mi ha telefonata, che dolce!
In compenso la bella notizia che fino a marzo non ci vedremo, perfetto, ora mi viene da piangere.
Non mi era mai successo di attaccarmi così a una persona, beh in fin dei conti è stato, è, il rapporto maschile più solido che abbia mai avuto, ma è amicizia, non amore.
Mi manca, tremendamente, potrei cambiare scuola.. non lo so; deciderò il prossimo anno, in compenso abbiamo progettato di andare a convivere insieme, lo adoro..
Anche lui è triste quando mi chiama.. mi dispiace, è orribile, siamo sempre stati vicini per delle ore ogni giorno..
Orribile.. è l'unica persona che vorrei e l'unica che non posso avere.
Chissà, magari ripensare ai giorni passati, alle lotte, alle cuscinate, alle figure di merda e ai tuoi magnifici capelli rossi ti faranno sentire più vicino, eppure non è la stessa cosa..
Forse un lato positivo c'è, forse rafforzerà la nostra amicizia..
Accontentiamoci delle foto per ora.

mercoledì 6 gennaio 2010

Non importa.

Già, è come me, eppure è come se non importasse, a lui perlomeno, non importa.
Evidentemente non è lo stesso tipo di autolesionismo; già, esistono più tipi.
Esistono i cosiddetti emo (ovviamente non tutti) che per la maggior parte usano farsi leggeri graffietti, giusto perchè la moda detta questo (e autolesionismo in questo campo è una parola grossa) e invece c'è chi ne soffre davvero, gente normale, ed è un'altro discorso; è gente che non può fermarsi, che i tagli più sono profondi più fanno paura, ma li cercano lo stesso..
Forse appartiene alla prima categoria? O forse non ama l'argomento? Bisognerebbe dire: chi vivrà vedrà, per ora non so che pensare.
I ragazzi, i ragazzi... non li capisco, ma nemmeno le ragazze..
E domani riunione di famiglia, ma che meraviglia! Si ricongiunge il quadretto d'ipocrisia! Bah
Eppure se bisogna farlo.. Massì facciamo finta per 1 ora di essere la famiglia perfetta, male non fa no? Ipocrisia, come ho detto prima.
Ipocrite le solite domande: sei triste? Mannò papà! come sono felice di vederti, non vedevo l'ora! Che bello vederti con mamma! che famiglia perfetta saremmo! Perchè non torniamo tutti insieme? Questo vorrebbe sentirsi dire; eppure voler uccidere qualcuno non è segno di affetto..Mah.

lunedì 4 gennaio 2010

Ho trovato una persona come me?

Braccia coperte, espressione perennemente triste, immagini sul suo profilo di tagli..
E' come me? Davvero lui è come me?
Ho paura di chiederlo, mi esporrei troppo, eppure.. devo.
Esistono gli autolesionisti, si, siamo in tanti ma anche nel mio mondo? nella cerchia delle mie conoscenze? Glielo chiederò.. Sento il gelo a pensare che una persona così vicina possa capirmi.. condivida le stesse cose, possa ferirsi così..
Chissà..